TRANSIZIONE DIGITALE
L'Ufficio di Transizione al Digitale di occupa di garantire l’attuazione delle linee strategiche definite dal Governo per la riorganizzazione e la digitalizzazione dell’Amministrazione. A tal fine svolge azioni di:
- indirizzo, coordinamento e monitoraggio della pianificazione prevista per lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi;
- raccordo, coordinamento e indirizzo per interlocutori interni come DPO, RGD, Responsabile della Trasparenza, Responsabile dei Sistemi Informativi, Responsabile della Conservazione;
- progettazione, sviluppo e coordinamento di servizi e forniture per la digitalizzazione dell’Amministrazione.
La responsabilità dell'Ufficio e le attività di coordinamento sono a carico di Claudio Ciamei, anche Responsabile della Conservazione dei Documenti Digitali.
D’intesa con il RTD è stato redatto il nuovo Manuale della Conservazione dei Documenti Digitali dell'INFN, entrato in vigore il 1 febbraio 2022, e pubblicato sul sito
Amministrazione Trasparente / Disposizioni generali / Atti generali / Atti amministrativi generali
Il Manuale, come previsto dalla normativa vigente, è uno strumento operativo che descrive e disciplina il modello organizzativo di conservazione dei documenti digitali adottato dal nostro Ente. Esso illustra nel dettaglio l’organizzazione del processo di conservazione, definendo i soggetti coinvolti e i ruoli svolti dagli stessi nel modello organizzativo di funzionamento dell’attività di conservazione dell’INFN come soggetto produttore che intende sottoporre a conservazione digitale unità documentarie e archivistiche informatiche (singoli documenti e aggregazioni documentali) affidando il processo di conservazione, secondo le logiche del modello in outsourcing, all’IBACN - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna - che opera tramite il Polo Archivistico dell’Emilia Romagna
(ParER) - e ad Argentea S.r.l., i quali erogano il servizio in favore dell’Istituto in qualità di conservatori esterni.